Linee guida – Premio Territoriale di Risultato

Il PTR sarà definito a livello territoriale ed applicato ai risultati conseguiti dalla singola cooperativa e impresa sociale, in termini di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione.

A. PRINCIPI GENERALI

L’ammontare effettivo del PTR sarà calcolato in ogni singola cooperativa e impresa sociale in base all’applicazione vincolante degli importi e degli indicatori stabiliti dalla contrattazione territoriale a tutti i lavoratori operanti in quel territorio, indipendentemente dalla sede legale e dagli ambiti territoriali di intervento delle cooperative e imprese sociali coinvolte.

Si individuano due categorie di indicatori e precisamente Indicatori di Produttività e Redditività ed Indicatori di Qualità, Efficienza ed Innovazione.

L’accordo Territoriale, a prescindere dal numero degli indicatori scelti tra l’elenco di cui alla lett. C), dovrà attribuire

  • alla categoria degli indicatori di produttività e redditività (punto C.1) una rilevanza pari al 70% del valore del PTR,
  • alla categoria degli indicatori di qualità, efficienza ed innovazione (punto C.2) una rilevanza pari al 30%.

Il valore degli indicatori sarà utile all’erogazione del PTR se nell’anno di valutazione avrà un valore incrementale (la prestazione misurata sarà migliorata) rispetto ad un periodo congruo precedente (biennale o triennale, indicato dalla contrattazione territoriale).

Le singole cooperative e imprese sociali invieranno, con dichiarazione sostitutiva atto di notorietà e con le modalità definite nel contratto territoriale:

  • a) una comunicazione preventiva con la quale renderanno noti i valori assunti dagli indicatori nel periodo congruo precedente di cui sopra;
  • b) una comunicazione consuntiva con la quale renderanno noti i valori assunti dagli indicatori nell’anno di riferimento rispetto al periodo congruo precedente di cui sopra;
  • c) il conseguente valore del PTR da erogare.

Le cooperative e imprese sociali che non invieranno tali comunicazioni nei termini definiti dalla contrattazione, dovranno erogare il valore massimo del PTR, come Retribuzione Territoriale Aggiuntiva.

La sede di monitoraggio a cui le cooperative e imprese sociali operanti nel territorio dovranno inviare le comunicazioni preventive e consuntive necessarie a precisare i valori degli indicatori e l’importo del PTR annuale a carico della cooperativa e impresa sociale stessa è quella del Comitato Misto Paritetico di cui all’art. 9 CCNL, punto 2 lett. B), salvo diversa indicazione della contrattazione territoriale.

Tali sedi saranno utili anche al fine di effettuare le verifiche richieste dalle parti.

B. CONTENUTI DEL CONTRATTO TERRITORIALE

Il contratto territoriale, ai fini della definizione del Premio Territoriale di Risultato, dovrà:

  1. definire il valore massimo del PTR relativo al territorio;
  2. individuare, fra quelli di seguito indicati alla lettera C, il paniere di indicatori che le parti ritengono meglio rappresentare le dinamiche locali, considerando che dovrà essere presente almeno un indicatore per ogni categoria e che a livello territoriale potrà eventualmente essere inserito solo un ulteriore indicatore;
  3. definire le modalità e le tempistiche di comunicazione dei valori degli indicatori nel periodo congruo di riferimento utile a dimensionare / valorizzare gli indicatori per il calcolo del PTR;
  4. definire le modalità di comunicazione dell’andamento degli indicatori e dei conseguenti valori del PTR, anche considerando le scadenze di approvazione dei bilanci, elemento vincolante per l’elaborazione degli indicatori di redditività e le possibilità di monitoraggio e verifica di cui alla lettera A;
  5. definire le modalità e le tempistiche di erogazione del PTR e dell’eventuale Retribuzione Territoriale Aggiuntiva;
  6. definire le modalità per stabilire come, in caso di cambi di gestione, debba essere erogato dall’azienda cedente il PTR ai lavoratori ceduti, in funzione dei ratei di propria competenza.

C. GLI INDICATORI

C.1 INDICATORI DI PRODUTTIVITA’ E REDDITIVITA’

1. rapporto fatturato/costo del personale (A1/B9 bilancio di esercizio) -l’indicatore è positivo se il rapporto cresce;

2. rapporto fatturato/occupazione (il dato occupazionale viene calcolato rapportando il complesso delle ore lavorate alle 1548 ore derivanti dalle tabelle ministeriali del costo del lavoro) – l’indicatore è positivo se il rapporto cresce;

3. variazioni del M.O.L./fatturato (MOL: voce A meno B del Bilancio/A1) -l’indicatore è positivo se il rapporto cresce;

4. indice di rotazione dei crediti (voce CII/A del Bilancio) -l’indicatore è positivo se il rapporto diminuisce.

C.2 INDICATORI DI QUALITA’, EFFICIENZA ED INNOVAZIONE

1. Partecipazione attiva collettiva (ore di effettiva presenza/ore retribuite) -l’indicatore è positivo se il rapporto cresce. La contrattazione di secondo livello potrà definire le modalità di individuazione delle ore di effettiva presenza.

2. Indice collettivo di godimento di ferie e permessi (ore di ferie e permessi residui/ore lavorate) – l’indicatore è positivo se il rapporto diminuisce.

3. Indice collettivo di partecipazione alle attività formative (numero presenze al-lievi/numero programmato allievi) – l’indicatore è positivo se il rapporto cresce.

4. Indice soddisfazione utenti – l’indicatore è positivo se il rapporto cresce.

5. Indice soddisfazione committenti – l’indicatore è positivo se il rapporto cresce.

6. Indice di valutazione dell’andamento infortunistico. A tal fine, possono essere utilizzati anche comuni indicatori quali l’indice di Frequenza e l’Indice di Gravità. Sono comunque esclusi da qualsiasi tipo di computo gli infortuni in itinere.

REGIME TRANSITORIO

In fase di prima applicazione con riferimento all’elemento retributivo territoriale continuano ad aver effetto, solo per l’anno 2019 e relativamente all’anno 2018, gli accordi territoriali di secondo livello sull’ERT stipulati ai sensi dell’art. 10 CCNL 16 dicembre 2011. Parimenti la lettera d) dell’articolo 10 sarà vigente fino al 31 dicembre 2019.

Dal 1 gennaio 2020 detti accordi relativi all’elemento retributivo territoriale sono superati ed entra in vigore quanto contenuto dalle presenti linee guida.